La tua speranza in Dio è viva o sta morendo?
A colui ch’è fermo nei suoi sentimenti tu conservi la pace… perché in Te confida. (Isaia 26:3)
Il tuo animo è saldamente ancorato in Dio? Oppure è denutrito? La tua denutrizione è una delle principali cause di depressione e di inaridimento nella vita del servitore cristiano. Se non hai mai posto il tuo animo alla presenza di Dio, comincia a farlo ora, subito. È inutile che tu stia passivamente ad aspettare che Dio venga a cercarti; sei tu che devi distogliere l’animo tuo dagli idoli, devi guardare Dio ed essere salvato. L’animo è il più grande dono che Dio ci ha dato, e dovrebbe essere interamente dedicato a Lui. Se avrai saputo tenere sotto controllo ogni tuo pensiero per renderlo ubbidiente a Cristo, avrai posto la tua fede nella migliore delle condizioni per affrontare la prova quando verrà, perché la tua fede e lo Spirito di Dio opereranno insieme. Impara ad associare le idee degne di Dio con tutti i fenomeni della natura – l’alba e il tramonto, il sole e le stelle e il mutare delle stagioni – ed allora le facoltà della tua immaginativa non saranno più in preda ai tuoi impulsi, ma si manterranno sempre al servizio di Dio.
“Noi e i nostri padri… abbiamo agito empiamente. I nostri padri… non si ricordarono…“ – allora, poni uno stiletto nel punto in cui ti sei messo a dormire. “In questo momento Dio non mi sta parlando” – e invece lo dovrebbe. Ricordati a Chi appartieni e Chi servi. Cimenta te stesso per mezzo del ricordo, e tutti i tuoi affetti tenderanno a Dio crescendo a dismisura; il tuo animo non sarà più denutrito, ma si farà vivido e pieno di entusiasmi, e la tua speranza diventerà ineffabilmente luminosa.
Oswald Chambers
