Che cosa vedi nelle nuvole?
Ecco, Egli viene con le nuvole. (Apocalisse 1:7)
Nella Bibbia, le nuvole hanno sempre un nesso con Dio; le nuvole sono quei dispiaceri, o sofferenze o altre circostanze che ci concernono o ci circondano e sembrano voler contrastare il governo di Dio. Proprio nel farci attraversare queste nuvole lo Spirito di Dio ci insegna a camminare per fede. Se non ci fossero nuvole, non avremmo fede. “Le nuvole sono la polvere dei piedi dell’Eterno”, sono un segno della Sua presenza. Che rivelazione, sapere che i dolori e privazioni e sofferenze sono nuvole che vengono insieme con Dio! Egli non può avvicinarsi a noi senza nuvole, non può venire a noi in tutto il Suo splendore.
Non è giusto dire che Dio vuol servirsi delle nostre prove per insegnarci qualche cosa; ma è giusto dire che con ogni nuvola che ci manda, Egli vuole che disimpariamo qualche cosa. Nel mandarci una nuvola, lo scopo di Dio è che la nostra fede divenga sempre più semplice fino a che la nostra relazione con Lui non sia come quella di un bambino: una relazione diretta, fra Dio e la mia anima. La mia relazione con Dio sta facendosi veramente semplice e diretta?
C’è un nesso fra le cose fuori del comune che Dio ci manda e quello che noi conosciamo di Lui; dobbiamo imparare a penetrare i misteri della vita alla luce di ciò che conosciamo di Lui. Fino a che non siamo capaci di guardare in faccia i fatti più neri e dolorosi senza dubitare del carattere di Dio, non Lo conosciamo veramente.
“Essi temettero quando quelli entrarono nella nuvola.” Invece che “solo Gesù”, c’è qualcun altro nella tua nuvola? Se è così, essa diventerà ancora più oscura. Devi imparare ad andare là dove non ci sono altri “se non Gesù solo”.
Oswald Chambers